Vista l'ordinanza del 1526 che Michele Gaismair inviò ai suoi concittadini altoatesini per invitarli a coltivare il Lagrein "nelle posizioni più apriche, come si usa di sotto, in terra latina" cioè in Trentino , possiamo considerare il Lagrein un vitigno autoctono da almeno 500 anni.
Il pigiato viene posto a fermentare in specifici serbatoi dove con lenti rimontaggi viene fatta la classica fermentazione in rosso.
Caratteristiche organolettichei
il colore è rosso rubino intenso ed al naso spicca la frutta rossa e la viola. La vivace tessitura di questo vino è sostenuta da un'acidità importante che lo rende un po' selvatico, genuino. un lungo affinamento in vetro permette una maggior compostezza dei sui tannini.
Abbinamenti
Si accompagna ottimamente alla selvaggina, alle carni rosse ed ai formaggi saporiti.
Grado alcolico: 13,5 % vol.
Temperatura di servizio: 18-20°C